Questa esperienza offre la possibilità di coniugare la passione per il Reggae e la voglia di open air alla scoperta di un angolo del Cilento, in compagnia di un Local mate davvero singolare: Lampadread.
Un modo inedito di scoprire il Cilento, accompagnati dal racconto sul territorio, la sua storia e il ritorno alle origini di Lampa. A bordo di un Bulli, partiremo da Paestum per una colazione con i prodotti di Tenuta Vannulo per poi raggiungere Felitto e le sue Gole. Pranzeremo a Bellosguardo per poi visitare Roscigno Vecchia: ogni luogo ci regalerà incontri con gli abitanti dei luoghi che custodiscono i segreti più autentici del Cilento.
La giornata prende il via a Paestum con una colazione genuina e golosa presso presso la Tenuta Vannulo, azienda agricola biologica e punto di riferimento per la mozzarella di bufala campana. Al suo interno si trovano un caseificio artigianale, un forno, una yogurteria, la bottega del cioccolato, un museo della civiltà contadina, una pelletteria e una sala degustazione. Una tappa imprescindibile per buongustai e amanti delle eccellenze locali. Potrete assistere alla lavorazione della mozzarella, rigorosamente fatta a mano, e e osservare le bufale allevate in ambienti moderni e rispettosi del loro benessere.
Si prosegue per Felitto dove farete un ‘escursione nelle Gole del Calore. Attraversando i sentieri della lontra, l’abitante più esclusivo delle Gole del Calore, ammirerete i Canyon e le Marmitte dei Giganti, ponti medioevali e ponti naturali, case di eremiti scavate nella roccia e vecchi mulini. Tutto un susseguirsi di gole strette e profonde e di aspetti naturalistici che costituiscono un vero e proprio laboratorio naturale.
Subito dopo, si riparte per il pranzo presso la Tenuta nonno Luigi, a Bellosguardo. Ad accogliervi Geppino, lo chef contadino che vi racconterà il territorio attraverso i piatti della tradizione, preparati rigorosamente con materie prime bio di stagione e a km0, di produzione propria o dei piccoli produttori locali
Dopo pranzo, visita al Borgo di Roscigno Vecchia, Patrimonio Unesco e definita la Pompei del 2000. Abbandonata dai suoi abitanti agli inizi del ‘900 a causa di una frana, l’intero borgo ha conservato intatta la veste dell’antica civiltà contadina, come se il tempo non fosse mai trascorso. Stradine strette e dissestate, piccoli balconi di ferro, botteghe, stalle. Un museo a cielo aperto, in un luogo incontaminato e di grande suggestione.
Rientro a Paestum e fine dei servizi
Noleggio bulli
Autista
Local Mate
Visita libera alla tenuta Vannulo
Pranzo
Colazione
Bevande durante i pasti
Assicurazione
Tutto quanto non espressamente indicato